Dalla Ricerca Farmaceutica Italiana: Dispositivi Medici Basati su Argento Ionico e Surfattanti Organici


Oggi, di fronte a patogeni resistenti agli antibiotici, l’argento ionico sta riemergendo come un importante agente antimicrobico utilizzato in diversi dispositivi medici.

articolo sole24h

Al momento il suo utilizzo rappresenta una delle migliori opzioni nel trattamento di ferite, ustioni, ulcere croniche e piaghe da decubito e diversi laboratori internazionali sono impegnati nel migliorare le proprietà e la stabilità dei preparati a base d'argento.Gli studi compiuti recentemente dal gruppo di ricerca del Prof. Carlo Alberto Bignozzi al Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche dell'Università di Ferrara, in collaborazione con la Società Pavia Farmaceutici del gruppo Farmaceutico Pharmaday, hanno evidenziato che il trattamento con Ioni Argento combinato con altre specie ioniche, quali Clorexidina o Didecildimetilammonio produce una inibizione senza precedenti della crescita batterica, notevolmente maggiore rispetto al semplice trattamento con argento e alla somma degli effetti antimicrobici prodotti dai singoli attivi. L'osservazione di questa sinergia d'effetto, ha spinto le ricerche verso nuovi preparati, oggetto di diversi brevetti, contenenti complessi d'argento ionico, solubili in acqua e stabili alla esposizione luminosa e verso nuovi preparati allo stato solido, che agiscono da barriera antimicrobica, contenenti particelle sferiche cariche negativamente di biossido di silicio in grado di legare simultaneamente alla loro superfi cie Ioni Argento e Clorexidina, per interazione elettrostatica. La stabilità di queste formulazioni è proprio legata a questa interazione elettrostatica che consente la realizzazione di molteplici dispositivi medici come polveri spray, creme e gel per uso topico, e prodotti utili in ambito ginecologico e dentale. Recentemente è stata anche messa a punto una formulazione che può essere applicata alla superfici di contenitori in materiale plastico evitando così che questi diventino un mezzo di trasmissione di infezioni.

Il Sole 24 Ore - 28 Maggio 2016

 

Investiamo nel vostro futuro
HTML 5 CSS 3
Powered by
GO Infoteam