La società costituitasi nel mese di luglio del 2015 è impegnata nell'ambito di un ambizioso progetto innovativo nello sviluppo di un packaging antimicrobico che garantisce l'iscrizione nell'apposito Registro delle Start Up Innovative ai sensi dell'art. 25, comma 8 della Legge 221/2012. Al riguardo si segnala che sono stati effettuati tutti gli adempimenti previsti dalla normativa di riferimento e tutte le comunicazioni presso il Registro delle imprese.

L'innovazione proposta consiste nella messa a punto e nella realizzazione di contenitori in PEHD principalmente rivolti ai settori medico, sanitario e farmaceutico con superfici antimicrobiche. Si tratta di una vera e propria rivoluzione che consentirebbe la realizzazione di contenitori plastici (flaconi-tubi ecc) con un trattamento antimicrobico esterno DURATURO EFFICACE ed INATTACCABILE, che renderebbe i contenitori privi di batteri e virus sulla superfice esterna. Nelle principali esperienze riscontrate in precedenza da altri soggetti, anche lì dove i risultati sembravano positivi, si sono riscontratati: scarsa adesività nel tempo del prodotto che si riduceva a distanza di pochi mesi, o parziale infragilimento e rischio di rilascio del prodotto ad eventuali soluzioni acquose contenute nel contenitore. Il prodotto proposto (uno strato filmogeno invisibile che funge da barriera antimicrobica), invece, si distingue dai prodotti esistenti poiché aderisce stabilmente senza problemi temporali ed esplica l'azione antimicrobica duratura nel tempo: attivo contro batteri, ma anche nei confronti di funghi e virus. In collaborazione con la Pharmaday di Pavia e con il contributo scientifico dell'Università di Ferrara, è stato messo a punto un film protettivo che può essere applicato su qualsiasi tipo di superficie solida, mantenendone l'attività antimicrobica anche per periodi prolungati di tempo, indipendentemente dalle condizioni ambientali e dal numero di manipolazioni subite. La composizione antimicrobica proposta viene applicata sulla parte esterna dei contenitori e fatta aderire per trattamento termico e irradiazione UV. L'applicazione viene effettuata con procedure ed impianti industriali settati ad hoc.

Nei pochi mesi di attività del 2015 si sono solo programmati gli avvii delle fasi di studio progettazione e sperimentazione. Nel 2016 continueranno gli studi e dovrà procedere alla realizzazione di campioni da sottoporre a prove di validazione.